LA GIORNATA – Nove anni di vita, nove anni di storie e di esperienze che si incrociano e a volte tornano a vivere attraverso il lavoro e l’incontro sui campi. E non siamo in aperta campagna ma in città, a Pescara, sugli “Orti d’Oro” Domenico Allegrino.
Nonostante negli ultimi tempi si faccia un gran parlare di orti urbani, a 9 anni dal suo avvio il progetto “Orti d’Oro” resta ancora unico in tutto il centrosud per rispondere al bisogno di socialità e di sostegno anche economico delle persone della terza e quarta età, persone che hanno tempo ed esperienza per mettersi in discussione con una sfida singolare come quella di coltivare un proprio orto anche senza averlo mai fatto prima, per godere gratuitamente dei frutti del proprio impegno.
Con la consegna degli “Orti d’oro” ai nuovi ortolani si ripete per il nono anno consecutivo una delle iniziative sociali più intense dell’Associazione “Domenico Allegrino” Onlus. Quella di questa mattina è stata anche l’occasione per fare il punto su quello che è uno dei progetti più singolari e importanti dell’Associazione, dedicato a pensionati appassionati di agricoltura o con la voglia di socializzare e di impiegare il proprio tempo libero in modo creativo.
LA DICHIARAZIONE – “Siamo arrivati a ben 9 anni, eppure ogni volta la consegna dei campi rappresenta un momento emozionante per gli ortolani e per tutti i volontari” – ha spiegato Antonella Allegrino, Presidente dell’Associazione “Domenico Allegrino” Onlus.
“Ogni giorno sono tante le persone che ci contattano per chiederci di aderire all’iniziativa ed è davvero un peccato non poter accontentare tutti. Grazie anche all’apertura del secondo sito di via Lago Negro, riusciamo a offrire quest’opportunità a 53 persone che vivono il proprio campo nel quotidiano con un entusiasmo ed una passione speciali.
La nostra intenzione, però, è di continuare a far crescere ancora quelli che in alcune occasioni abbiamo definito ‘Piccoli Orti’ e per questo, come ogni anno, il mio appello è rivolto alle Istituzioni locali affinché si attivino per far propria questa bella iniziativa, aiutandoci ad estenderla e a farla crescere perché ha un valore importante non solo dal punto di vista sociale e relazionale per gli ortolani ma, in questa fase di grandi difficoltà economiche, anche economico perché il lavoro sul campo, attraverso il raccolto, spesso si traduce in un piccolo, grande risparmio sulla spesa di tutti i giorni. Naturalmente lo stesso appello è rivolto ai Privati proprietari di terreni che non utilizzano o che restano incolti e che sono compatibili, per essere pianeggianti, ad un utilizzo agricolo come quello realizzato qui. Metterli a disposizione perché riprendano vita, offrendo anche la possibilità di vivere meglio a concittadini che hanno tempo e voglia di realizzarsi in un traguardo singolare come può apparire quello di un orto, è un nuovo modo di fare qualcosa di concreto per gli altri”.
L’INIZIATIVA – Gli Orti sono nati nel 2006 nel cuore di Fontanelle, una delle zone sensibili di Pescara (via Fosso Cavone, tra Tiburtina e Fontanelle), su un terreno privato di 5.000 metri quadri dato in concessione gratuitamente per un anno a chi ne fa richiesta.
E al campo di via Fosso Cavone, dove si è svolta la consegna annuale di questa mattina, un anno fa si è aggiunto quello di via Lago Negro, che si estende per 1.500 mq. nel quartiere di San Donato.
Ogni orto è di 75 mq, fornito di impianto di irrigazione e indicato con il nome di un valore: fratellanza, amicizia, gioia, pace ecc.
Da due anni, inoltre, gli Orti d’Oro di via Fosso Cavone si sono dotati di un arredo urbano non impattante realizzato dal Corso di Urbanistica del Prof. Alberto Ulisse, finalizzato a valorizzare l’idea degli orti urbani.
Altre informazioni sono disponibili sui siti web www.domenicoallegrino.it e orti.domenicoallegrino.it.
L’AUGURIO AGLI ORTOLANI – La solidarietà ha tanti modi per esprimersi e porta sempre frutto. L’orto è uno strumento importante della solidarietà perché insegna a coltivare valori oltre che frutti e alimenta sentimenti nuovi nel veder crescere entrambi, grazie al proprio impegno, al proprio contributo.
Gli “Orti d’Oro” sono un segno tangibile di premura, di amicizia, sono per molti un aiuto economico discreto e silenzioso perché ciò che l’orto produce è di appannaggio delle famiglie destinatarie del terreno. Gli orti, inoltre, sono una sfida personale che ogni ortolano intraprende con se stesso per rispondere al bisogno di dare sfogo alla propria longevità attiva, per vincere la solitudine, per dare al tempo libero che incombe alla fine di un percorso lavorativo, un senso concreto, utile.
ALCUNI DATI
Numero orti: 53
Dimensione di ciascun orto: mq. 75
Durata assegnazione: un anno (rinnovabile)
Ortolani succedutisi dal 2006: n° 65
Uomini: n° 62
Donne: n° 3
Età degli ortolani: da 60 anni a 84
Età media: 70 anni
Professioni svolte in passato: ferroviere, pasticcere, impiegato, autista, commesso, muratore, carabi\niere, poliziotto, piastrellista, meccanico, falegname, ispettori di polizia, gestore di supermercato, operaio, carpentiere, maresciallo di finanza, funzionario di dogana, idraulico, usciere.
N.B. Di seguito, l’elenco completo degli assegnatari degli Orti.
ELENCO ORTI E ASSEGNATARI VIA FOSSO CAVONE
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CAMPO DELLA GIOIA, ARMENTANO GINO
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CAMPO DELL’AMICIZIA, ROSITO GIOVANNI
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CAMPO DEL SORRISO, DI LUZIO SERGIO
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CAMPO DELLA TENEREZZA, ROBERTO DOTTORE
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CAMPO DELLA LUCE, CIANFAGLIONE DINO
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CAMPO DEL PERDONO, GUIDO LOPS
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CAMPO DELLA VITA, CARLO BALDASSARRE
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CAMPO DELLA SOLIDARIETA’, DESIDERIO ROBERTO
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CAMPO DELLA GIUSTIZIA, UMBERTO PETRELLA
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CAMPO DELLA LEALTA’, BRUNO DI GIAMMATTEO
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CAMPO DEL RISPETTO, MARIO GIANNINI
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CAMPO DELLA TOLLERANZA, NICOLINO DI GIACOMO
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CAMPO DELLA COSTANZA, SABATINO DI CESARE
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CAMPO DELL’ALLEGRIA, ANTONIO D’AGOSTINO
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CAMPO DELLA FELICITA’, GIUSEPPE CURIA
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CAMPO DELLA LETIZIA, ANGELO DE LUCA
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CAMPO DELLA SERENITA’, FRANCESCO LORETO CAMARDO
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CAMPO DELLA BEATITUDINE, DONATO DI MARZIO
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CAMPO DELL’ARMONIA, GIUSEPPE RUZZI
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CAMPO DELLA CONCORDIA, VITTORIO FOLCHI
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CAMPO DELLA FRATELLANZA, TOMMASO RICCI
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CAMPO DELLA BENEVOLENZA, LUIGI GAGLIARDI
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CAMPO DELLA CARITA’, MARIO GABRIELE D’ETTORRE
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CAMPO DELL’OTTIMISMO, LUIGI SPIRITOSO
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CAMPO DELLA COMPRENSIONE, MASSACESI GABRIELE
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CAMPO DELLA SINCERITA’, TULLIO PIROCCO
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CAMPO DELLA GENEROSITA’, ANTONIO CAPOZZUCCO
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CAMPO DELL’ALTRUISMO, GIULIANI CARMINE
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CAMPO DELLA PAZIENZA, DI GIACOMANDREA ADRIANO
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CAMPO DELLA DISPONIBILITA’, NACCARELLA CROCE
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CAMPO DELLA TEMPERANZA, DI GIACOMO GABRIELE
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CAMPO DELLA CLEMENZA, TROIA GIGLIOLA
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CAMPO DELL’UMANITA’, PASSARELLI VALENTINO
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CAMPO DELLA MISERICORDIA, CLERICO ROSSANO
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CAMPO DELLA SEMPLICITA’, LUDOVICO D’ONOFRIO
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CAMPO DELLA SAGGEZZA, ENNIO CIPOLLONE
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CAMPO DELLA FORTEZZA, AQUILINO COLASANTE
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CAMPO DELLA FIDUCIA, SABLONE FRANCO
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CAMPO DELLA PACE, ANTONIO COSTANZO
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CAMPO DEL DONO, MARIO BRACCIALE
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CAMPO DELLA CORDIALITA’, FIORAVANTE LAUTERIO
ELENCO ORTI E ASSEGNATARI VIA LAGO NEGRO
1. CAMPO STELLA MARIS. CARABELLA ANNA
2. CAMPO IL DESERTO FIORIRA’, GENTILE MARIELLA
3. CAMPO GENITORI SI DIVENTA, DI DOMIZIO ERCOLE
4. CAMPO SI’ ALL’UOMO, DOMENICO BIANCHI
5. CAMPO VOLA ALTO VOLONATARIO, SABATINI LEANDRO
6. CAMPO PRONTO MI RIGUARDA, PELACCIA GUIDO
7. CAMPO QUI E ADESSO, PETRONGOLO MARIO
8. CAMPO GIUSTIZIA E PACE TRA LE DITA, RUGGIERI FRANCO
9. CAMPO NOSTRA MADRE TERRA, SCIMONE PAOLO
10. CAMPO LIBERI E UGUALI, DE IURE CARLO
11. CAMPO GLI ALTRI E NOI, BALDACCI CARLO
12. CAMPO L’ALBERO E LE SUE RADICI, CATENA BRUNO
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